Up Ciaspolata al Motto della Scala 2333 m in Valle Camonica il 28 febb. 09 Slideshow

Il Motto della Scala è una delle nostre classiche gite invernali ideale per le ciaspole visto che i pendii non sono mai troppo ripidi, è privo di pericoli e si gode di un bel panorama sull’alta Valle Camonica e le Alpi Retiche. Arrivati a Edolo si prosegue per il passo dell’Aprica, ma subito fuori l’abitato si prende una strada sulla destra con indicazione Baite Mola percorrendola sin dove l’innevamento lo consente, oggi ci fermiamo presto a quota 1050 m, solitamente si raggiunge il pianoro di Restone 1420 m, accorciando di circa un' ora il percorso. Percorriamo la strada nel bosco sino al bello ed ampio piano delle Baite Mola. La montagna è popolata anche da cervi , ma oggi non si vedono, penso per la grande quantità di neve presente. Con un'ora di cammino lungo lo spallone si giunge tranquillamente sull’ampia cima a cavallo tra Valle Camonica e Valtellina. Tempo di percorrenza con neve circa 3 ore e 30.

Apprendiamo una tragica notizia, che pubblichiamo perché possa servire a quanti salgono il Motto della Scala con la neve in modo che tengano presente il grave pericolo che nasconde sotto l'apparente assenza di pericolo valanghe e slavine.


" Ho avuto modo di leggere sul vostro sito la recensione sulla ciaspolata in località Motto della Scala.
Vorrei mettervi a conoscenza di quanto accaduto a mio padre ed ai suoi compagni proprio su quel percorso da voi descritto.
Anche loro infatti consideravano quella camminata come una splendida e tranquilla passeggiata priva di pericoli.
A 300 metri dalla vetta, però, una valanga con oltre 300 metri di fronte si è staccata travolgendoli.
Dei quattro amici solo uno è tornato a casa.
Gli altri tre, tra cui mio padre, hanno invece perso la vita.
Erano tutti e quattro alpinisti esperti che, quella mattina, avevo cambiato destinazione proprio per essere più tranquilli e sereni.
Nulla aveva fatto presagire, ai loro occhi esperti, la tragedia che di li a poco si sarebbe abbattuta su di loro.
L'incidente e' avvenuto il 27 novembre 2010. 
Tutte le informazioni in merito si possono trovare con una rapida ricerca su Google:
Valanga Mortirolo Riganti Lazzarini Parigi.
Di seguito un paio di testimonianze di Paolo Belotti, l'unico sopravvissuto all'evento.

http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/170605_il_superstite_mi_sono_salvato_nuotando_nella_neve_della_valanga/http://archiviostorico.corriere.it/2010/novembre/29/visti_sparire_sotto_valanga__co_7_101129029.shtml

Un saluto,
Alessandro Lazzarini "

Grazie, sig. Alessandro, della preziosa comunicazione, esprimendole i nostri sentimenti di cordoglio per quanto accaduto a suo padre ed ai suoi due amici.

 


01 Edolo col suo bacino Enel
02 Baite Restone
03 Spallone del Motto della Scala
04 M. Cadì
05 Verso il Palabione
06 Gruppo del Baitone
07 Alta Valle Camonica Punta Albiolo
08 Dal Pietrarossa al Coleazzo
09 Piamoro con le baite Mola
10 Verso il Passo del Tonale
11 In fondo spunta la Presanella
12 M. Baitone
13 Lo Scalino
14 Dietro il guppo del Bernina
15 Montagne sopra Livigno
16 M. Telenek
17 Sullo sfondo il Baitone
18 Verso il Tonale
19 Ultima baita
20 Monte Albiolo

Immagini totali: 20 | Ultimo aggiornamento: 2009.03.01 19:19:59 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto